La Migrazione degli Gnu
Testimonianza della lotta per la sopravvivenza di questi animali durante il loro “grande trekking”, questo spettacolo è stato definito come la Coppa del mondo della fauna selvatica e non sorprende che sia anche stato classificato come una delle “sette nuove meraviglie del mondo”.
Da luglio a ottobre, oltre due milioni di animali migrano dal Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania ai pascoli più verdi della Riserva Nazionale Masai Mara in Kenya. In nessun altro luogo sulla terra si può assistere ad una migrazione tanto immensa quanto quella degli gnu.
Lungo il percorso di migrazione che attraversa due nazioni, gli gnu trovano il tempo per mettere al mondo i cuccioli, corteggiarsi e accoppiarsi – tutto questo cercando di sopravvivere alle acque infestate da coccodrilli e altri predatori affamati sempre in agguato. Testimonianza della lotta per la sopravvivenza di questi animali durante il loro “grande trekking”, questo spettacolo è stato definito come la Coppa del mondo della fauna selvatica e non sorprende che sia anche stato classificato come una delle “sette nuove meraviglie del mondo”.
Se state progettando un viaggio per assistere alla migrazione degli gnu è essenziale capire che la migrazione è un processo naturale e continuo. In sostanza, enormi mandrie sono costantemente alla ricerca di pascoli più verdi e si spostano tipicamente dal Serengeti meridionale e orientale in stagione piovosa all’habitat di stagione secca nel nord su entrambi i lati del fiume Mara.
Poiché la migrazione degli gnu è un processo molto fluido e dinamico, soggetto alle stagioni piogge, è un evento che può fornire esperienze diverse a seconda di dove ci si trova durante il processo di migrazione. Come aiuto, abbiamo pertanto abbozzato una guida mensile per capire cosa avviene in ciascuna delle fasi.
Gennaio – Marzo
All’inizio dell’anno le mandrie si riuniscono nella parte meridional del parco del Serengeti – come nella zona dell’Area di Conservazione del Ngorongoro. Questa parte dell’anno è anche il periodo della nascita dei cuccioli, e vedere adorabili baby-gnu è un’assoluta meraviglia! Purtroppo ci sono molti predatori a caccia che contano sulla vulnerabilità dei giovani vitelli.
Con Marzo alle porte, le grandi mandrie iniziano a prepararsi per il loro viaggio verso l’ovest.
Aprile – Maggi
Questo è il periodo dell’anno in cui le mandrie sono in piena modalità trekking. Si può essere abbastanza fortunati da vederli formare colonne fino a 40 km! Questo è il modo in cui si spostano dal sud del Serengeti nelle zone centrali e occidentali
Giugno – Luglio
Questo è il periodo dell’anno che è spesso considerato il punto culminante del calendario della migrazione – il periodo in cui le mandrie attraversano le acque infestate da coccodrilli del fiume Grumeti. Guardare gli gnu attraversare nervosamente il fiume – sfuggendo dalle mascelle di coccodrilli, e’ una scena che toglie il respiro!
Agosto – Settembre
I fortunati che sopravvivono la traversata del fiume Grumeti si dirigeranno poi nel Serengeti settentrionale. La mandria comincerà a rompersi in gruppi più piccoli mentre iniziano a muoversi verso la Riserva Nazionale del Masai Mara, in Kenia. Mentre alcuni rimarranno nel Serengeti, altri andranno a pascolare nel Masai Mara. Qui sono ancora una volta vulnerabili ai predatori.
Ottobre – Novembre
Quando cominciano le brevi piogge, le masse di mandrie cominceranno a seguire le nubi di pioggia nel Serengeti, allontanandosi dal Masai Mara. E poi la migrazione ricomincia da capo!